OLIMPIADI DEL MALAFFARE


IL MUNICIPIO 7 CHIEDA IL REFERENDUM SULLE OLIMPIADI A ROMA.

Abbiamo depositato oggi, come Lista Civica Marino, un atto di Consiglio finalizzato alla richiesta di un Referendum cittadino sulla candidatura di Roma ad ospitare le olimpiadi del 2024.
I dossier e gli atti a disposizione dei cittadini
(vedi http://referendumroma2024.it )
dimostrano le gravissime ricadute economiche, ambientali ed urbanistiche che il progetto comporta, tali per cui le città di Davos, Cracovia, Oslo, Monaco, Amburgo, Boston, a fronte di campagne referendarie hanno rinunciato ad ospitare le Olimpiadi.

Al tempo stesso il Municipio rischia di veder calare su Tor Vergata, già afflitta dall'assenza di mezzi di trasporto, già umiliata dagli scheletri incompiuti dei mondiali di nuoto e dai loro uccelli del Malagòrio,  una cittadella olimpica utile solo ad alzare il valore catastale dei terreni.

Siano i cittadini, attraverso il referendum, a prendere una decisione così importante, sulla pelle propria, sulle proprie tasche e sulla propria città.

TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO
(A doppia firma Davide Tutino e Francesco Laddaga)

RISOLUZIONE
"Convocazione di un referendum cittadino sulla candidatura di Roma ad ospitare i Giochi Olimpici 2024"

CONSIDERATO CHE

L'Assemblea Capitolina, in data 25 Giugno 2015,  si è espressa con Mozione a favore della candidatura della Città ad ospitare i Giochi Olimpici 2024,  con 39 voti favorevoli, 6 contrari, e nessun astenuto.

Il 16 Settembre 2015 il presidente del CIO, Thomas Bach, ha ufficializzato le città candidate ad ospitare i Giochi Olimpici del 2024: Amburgo, Budapest, Los Angeles, Parigi e Roma.

Negli ultimi 50 anni, i budget presentati dalle città in sede di candidatura olimpica sono stati puntualmente sforati. Le spese effettive sono sempre lievitate rispetto alle previsioni iniziali, in alcuni casi anche dell’800%, con evidenti conseguenze sulle tasche dei cittadini.
In particolare, per i Giochi di Sochi, nel 2014, note come le più costose olimpiadi della Storia, si raggiunsero spese per oltre 51 miliardi di dollari (circa 38 miliardi di euro).

Il debito generato dall'organizzazione di tali eventi grava pesantemente sulle risorse delle popolazioni, attraverso tassazioni aggiuntive. Gli economisti chiamano questi eventi ‘maledizione del vincitore’ perché chi vince si accolla un onere che non fa che aggravarne la situazione.

Attraverso l'istituto del Referendum, ed attraverso la partecipazione attiva dei cittadini, le città di Davos, Cracovia, Oslo, Monaco, Amburgo, Boston, hanno infine rinunciato ad ospitare le Olimpiadi.

Mentre, per le Olimpiadi del 2024, l’Italia non ha ancora reso pubblico il proprio dossier, nè le cifre ufficiali che intende spendere, le dichiarazioni pubbliche rilasciate dal Comitato Promotore, oltre a quelle del Sindaco Ignazio Marino, preannunciano la costruzione del Villaggio Olimpico a Tor Vergata, zona già fortemente compromessa a livello abitativo e trasportistico, e tuttora gravata dai resti dell'incompiuto "Stadio del Nuoto".

Il Consiglio del Municipio 7 non è mai stato investito della discussione in merito all'opportunità o fattibilità di un tale progetto, né tantomeno i suoi elettori o i Comitati Di Quartiere.

Il Consiglio del Municipio 7 di Roma, affinché gli elettori stessi si pronunzino su un atto di così vasta portata, per il territorio e le vite che ospita.

RISOLVE DI IMPEGNARE IL PRESIDENTE E LA GIUNTA

A richiedere all'Amministrazione Capitolina di Convocare al più presto un Referendum Cittadino sulla opportunità o meno di mantenere la candidatura dell'Urbe ad ospitare i Giochi del 2024.

I CONSIGLIERI

Davide Tutino
Francesco Laddaga

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